Recensioni PKNA #23 - #49/50

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view post Posted on 2/12/2008, 03:24
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i saggi non sanno nulla, gli intelligenti sanno poco, gli ignoranti sanno molto, gli idioti sanno tutto

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CITAZIONE (Everett @ 21/7/2007, 12:04)
Se vi va posso aggiungere le recensioni fino al numero 34. Oppure vi do il link da cui potete leggere (http://pkhack.altervista.org/).

Dunque, mi pare giusto che anche PKERS riprenda a postare le recensioni là da dove le avevamo interrotte, ovvero dal #23 in avanti. Ovviamente, scroccando materiale dai suoi affiliati, com'è nella natura del sito :P(naa tanto gli utenti che le hanno fatte sono gli stessi barboni che bazzicano in PKERS... che credevate! Noialtri abbiamo molto rispetto per il lavoro altrui image ).
Riporto quelle del Pk-Hack (fino al #34), per le successive ci possiamo appoggiare al Pk Fan Zone che le ha quasi ultimate.

PKNA #23
VUOTO DI MEMORIA

Soggetto e sceneggiatura: Tito Faraci
Matite e chine: Francesco Guerrini
Colori: Litomilano (Carugate-Milano)

Dei problemi informatici si stanno verificando in tutto il mondo, persino alla Ducklair Tower, nella redazione di Canale 00. Intanto un personaggio finora sconosciuto, il dottor Mood, viene catturato nella notte da due loschi individui.
Angus riceve una telefonata dalla madre, la quale ha bisogno di lui e Paperinik in Nuova Zelanda.
Pk riesce ad intercettare la telefonata grazie ad Uno, e parte subito verso la casa di Rangi.
Dopo un incontro/scontro con Fangus, i due decidono di collaborare temporaneamente.
Rangi vuole mandarli a scoprire i piani di Fenimore Cook: egli ha costruito un’autentica fortezza, anche con l’aiuto del suo nuovo braccio destro, Ewan Loke.
Intanto i malfunzionamenti continuano ad aumentare, coinvolgendo perfino Uno, già contagiato all’inizio della storia.
Si scopre poi che il compito di Mood era quello di elaborare un antidoto per il virus Omega. A sua inconsapevolezza, però, Cook intende ricattare il mondo con questo antidoto.
Per questo motivo, il dottore è stato rapito.
Intanto Angus e Pk, stendono due camionisti di Fenimore, e ne prendono il posto. Dopo aver percorso vari chilometri, si fermano ad un bar, dove incontrano altri camionisti, che odiano Cook e si fanno chiamare Hot Trucks. Uno, tramite il cinturone, si mette a insultarli ( sempre per il virus) e i due sono costretti a fuggire. Dopo la ritirata, riescono ad infiltrarsi nel covo di Fenimore, e a scappare con Mood. Vengono però raggiunti da Loke e alcuni uomini, che fanno sbandare il camion.
Pk sembra spacciato, quando irrompono nella scena gli Hot Trucks, i quali fermano gli uomini di Cook. Paperinik torna a Paperopoli, somministra l’antivirus ad Uno, il quale a sua volta lo diffonde a tutti i computer del mondo.


PKNA #24
CREPUSCOLO

Soggetto e Sceneggiatura: Francesco Artibani
Matite: Marco Forcelloni
Chine: Luciano Milano e Marco Forcelloni
Copertina: Claudio Sciarrone e Max Monteduro

Ed ecco l'unico numero bello nella trilogia di Urk (URK - Zero Assoluto - Crepuscolo).
E' quasi Natale e Urk si prepara a tornare nella sua dimensione. Come vi chiederete? Grazie al dislocatore, una macchina che fornisce da finestra ad infiniti mondi paralelli funzionante grazie all'unità croniale (PKNA #13 - Carpe Diem) che il Razziatore credeva scarica. Urk e Pk si preparano al salto dimensionale (Pk, grazie a un dispositivo attaccato allo scudo potrà tornare a casa quando vuole).
Arrivati nella dimensione di Urk, i due vengono accolti bene dal popolo Irochese. Ma la felicità dura poco: Urk viene a sapere che sua sorella Zeryn è partita per una missione rischiosa. Zeryn, essendo una scienziata, aveva elaborato un rimedio contro le Creature (PKNA #11 - Urk), quindi è partita nel territorio nemico. Ma non è più tornata. Quindi Urk e Pk decidono di partire ala sua ricerca insieme a Kiltor, il fidanzato di Zeryn che conosce il luogo in cui la sorella è imprigionata.
I tre partono con un reattore ma vengono attaccati da reattori nemici. L'astronave precipita ed esplode. Riescono a salvarsi solo urk e Pk. E tanto per cambiare Pk perde lo scudo, e con esso la possibilità di tornare a casa. I due girano per il bosco e incontrano Thorval, un boscaiolo che li ospita a casa. Però il boscaiolo rivela di essere un vichingo. Quindi ne arrivano altri con lo scopo di imprigionare i due. Ma dovranno fare i conti con la forza di Urk. Allora i due rubano il reattore nemico e si dirigono verso la base vichinga, impersonificando un vichingo e un prigioniero. Ma l'impersonificazione non va a buon fine. Quindi i due si fanno guidare da un ufficiale al luogo in cui è imprigionata Zeryn.
Proprio mentre Urk e Zeryn si riabbracciavano, si aprì la porta e apparve Kiltor, rivelando di essere un irochese traditore. Rivela anche di essersi salvato dall'esplosione grazie allo scudo di Pk. Entra poi nella stanza il Barone Hasting, il capo dei vichinghi che rivela di voler copiare la tecnologia dello scudo di Pk per potersi liberare dagli irochesi.
Allora Urk e Pk prendono Zeryn e iniziano a scappare rincorsi dai vichinghi. Ma Zeryn chiede al fratello di lasciarla dato che lei ha ancora il rimedio contro le creature. Urk accetta e scappa insieme a Pk. Zeryn, intanto, si ferma di fronte ai vicinghi e usa il Ragnarok (Crepuscolo). Una luce abbagliante copre ogni cosa e i laboratori in cui vengono create le Creature esplode. Infine Urk riesce a prendere la sorella, priva di sensi, e insieme a Pk scappano via con un reattore.
Ma il Barone hasting ha ancora il dischetto con sopra scritte le informazioni dello scudo di Pk. Ma prima di poter scappare...KABOOOOM...esplode il castello.
Tornati dagli irochesi, Pk viene ringraziato da tutti e, prima di prepararsi ad andare via, Urk gli da una lettera da dare a Lyla. Allora Pk torna alla dimensione normale e consegna la lettera.
Nella lettera c'è scritto, oltre a roba inutile, che vuole bene a Lyla, come abbiamo già notato nei numeri precedenti...


PKNA #25
FUOCO INCROCIATO

Tutto comincia quando quattro dei piu' pericolosi criminali dell'impero evroniano riescono a impadronirsi dell'astronave che li sta portando nel planetoide prigione meglio noto come ''Il Pozzo'' (si, quello dove era imprigionato Trauma!).
E ADESSO INDOVINATE SU QUALE PIANETA DEL NOSTRO SISTEMA SOLARE VANNO A FINIRE?
Dieci secondi di tempo e... un piccolo suggerimento: e' il terzo dal Sole!


PKNA #26
IL TEMPO FUGGE

Soggetto e Sceneggiatura: Tito Faraci
Disegni: Ettore Gula, Roberta Migheli, Emilio Urbano, Graziano Barbaro, Nicola Tosolini, Stefano Turconi

Il numero si apre con Pk e Lyla che si intrufolano in una villa alla ricerca di due criminali. Dopo aver passato qualche prova (granchio robot ecc...) riescono ad entrare e dentro trovano Malva e Vlad, due criminali temporali che posseggono una strana macchina. Pk e Lyla cercano di fermarli ma i due, utilizzando la macchina, aprono un portale nel tempo e riescono a scappare. All'ultimo istante, Pk e Lyla saltano nel portale e si ritrovano nella Paperopoli del 1800.
Appena arrivati vengono attaccati da un robot grottesco, ma vengono salvati da un certo McStark e dal suo servitore Chung. I due rivelano di essere cacciatori di misteri e di stare indagando su una certa lady Malva, che apparentemente sta vendendo molti prototipi ultramoderni (come la calcolatrice). Quindi Pk e Lyla raccontano ai due la vera identita' di Malva. Cosi, tutti insieme sorprendono i due criminali nel tentativo di fuggire da Paperopoli. Ma prima di essere fermati, Malva e Vlad riaprono il portale e fuggono di nuovo. E Pk e Lyla saltano nuovamente nel portale.
Questa volta i due si risvegliano nel medioevo. Vengono portati nella corte del re e vengono chiamati gli Invincibili Condottieri venuti per salvarli dalla strega del tempo (ovvero Malva), che ha un esercito di robot e un enorme drago meccanico al suo servizio. Quindi Lyla aiuta il popolo a costruire delle macchine tecnologiche, facendosi promettere di non utilizzarle mai piu'. Cosi, tutti iniseme, riescono a distruggere il drago e l'esercito. E Lyla riesce a rubare la macchina del tempo, ma durante un combattimento, la macchina viene attivata. ma questa volta sono Lyla e Malva ad essere entrate insieme, e quindi Pk e Vlad entrano in seguito.
Pk e Vlad si ritrovano nell'antica Grecia, e il loro obbiettivo e' quello di trovare le loro due amiche che, apparentemente sono atterrate da qualche altra parte. I due, pero', vengono fermati da un mastodontico uomo di pietra. Vlad, credendo di trovarsi di fronte a un robot di Malva, si fa catturare con Pk per poi essere portati in un tempio. Li', invece di Malva, trovano Zantia, una strega greca che da vita alle cose. Nel tempio ci sono anche Malva e Lyla, pero' sono in gabbia anche loro. La strega vuole sapere come si usa la macchina del tempo e Pk si offre volontario per la dimostrazione. Pero', una volta uscito, Pk tira fuori dalla cintura l'Extransformer e paralizza Zantia. Quindi si ferma anche il mostro di pietra, dato che era Zantia a controllarlo. Pero', Malva e Vlad approfittano del movimento per scappare con la macchina, ma pk e Lyla riescono nuovamente ad entrare nel vortice.
Lo scenario cambia e ci spostiamo nel Giurassico, dove gli Evroniani cercano di rubare le emozioni ai dinosauri, senza ottenere un granche'. Intanto, in un'astronave, un capo evroniano interroga Lyla, Vlad e Malva per sapere da dove provengono, dato che loro sono troppo evoluti per quell'epoca. Intanto, fuori dall'astronave, Pk attira dei tirannosauri verso l'astronave. Quindi tutti riescono a scappare...
...ma questa volta sono al capolinea: l'alba dei tempi.
Si scopre quindi che la macchina puo' portare solo indietro nel tempo. Lyla allora chiede a Pk di spararla con un raggio energetico per alimentare il suo comunicatore tachionico, che si era danneggiato durante uno scontro. Pk accetta e la spara. Allora arrivano i tempoliziotti che arrestano Malva e Vlad e salvano Pk e Lyla...

...allora finalmente si scopre che tutta questa storia era stata generata da un computer nel XXIII secolo da Styvesant (PKNA #5), grazie a un programma che puo' creare film senza attori e senza budget.


PKNA #27
I MASTINI DELL'UNIVERSO

Soggetto e sceneggiatura: Alessandro Sisti
Disegni: Claudio Sciarrone
Copertina: Sciarrone, Monteduro

Pikappa viene spedito nel deserto da Uno col compito di far sparire l’ennesimo pericolosissimo marchingegno frutto del genio contorto di Everett Ducklair: un gigantesco carro corazzato e, manco a dirlo, armato di tutto punto. Sembrerebbe una missione di normale routine per il nostro eroe, se non fosse che l'arma richiama attenzioni indesiderate: in men che non si dica eroe e veicolo si ritrovano catapultati nella stiva di una enorme astronave aliena il cui comandante, il burbero ma simpatico colonnello Neopard, si rivela essere un mercenario spaziale che va in giro per lo spazio vendendo i suoi servigi ai migliori offerenti. Neopard è un abile combattente che si avvale di un plotone composto esclusivamente di robot, tra cui spicca il fedele sergente Q’Wynkennon: un robottone che si esprime in una sorta di dialetto ‘pseudo-milanese’ comprensibile solo dal colonnello, il quale a sua volta ama infarcire i suoi discorsi di strane parole quali plutz, grabbagaplutz e cyssa. Il pensiero di Neopard è chiaro: il carro di Everett è stato prelevato perché potenzialmente utile alla sua causa, il papero in maschera invece è considerato alla stregua di un clandestino. Per guadagnarsi un passaggio a casa il povero PK viene così reclutato in una pericolosa missione: sabotare la base dei boriosi alieni grilkiani ubicata nel deserto di un pianeta sconosciuto(?). L’eroe non si tira indietro, tanto più quando si accorge con stupore che i grilkiani si avvalgono dell’appoggio di un gruppo di evroniani. La missione volge ben presto al peggio poichè i nostri vengono scoperti e costretti a una fuga rocambolesca. Nel corso di essa, per salvare il sergente Q’Wynkennon in difficoltà, Pikappa finisce prigioniero dei grilkiani, ma viene prontamente liberato grazie a un blitz del colonnello accorso in suo aiuto. Di lì a breve però i nostri si ritrovano nuovamente in trappola, circondati dai robot grilkiani, ma proprio quando sembrano ormai rassegnati alla resa ricevono una serie di aiuti davvero inaspettati... in primis col tradimento degli evroniani, che si erano finti consulenti dei grilkiani al solo scopo di prosciugare l'energia dell'intera base (robot e difese comprese), i grilkiani sono costretti ad arrendersi a loro volta.
Successivamente Uno al comando del carro di Everett irrompe sulla scena costringendo i succhiaemozioni a scappare via a mani vuote.
La base grilkiana salta in aria perchè Neopard, non potendo prevedere quell'insperato evolversi della situazione, vi aveva precedentemente piazzato una bomba a tempo.
Mentre i grilkiani se ne tornano mesti da dove son venuti PK realizza di essere stato vittima di un raggiro fin dall’inizio (quel pianeta sconosciuto altri non era che la ben nota Terra) ma ciononostante è felice in quanto consapevole di uscire da quell’avventura arricchito di un nuovo amico. Una volta a Paperopoli l’eroe e il colonnello si separano, ma prima del congedo c’è ancora spazio per un piccolo chiarimento: cosa significano plutz, grabbagaplutz e cyssa ? Come prevedibile altro non sono che delle parolacce aliene, ovviamente intraducibili in un fumetto Disney.


PKNA #28
METAMORFOSI

Soggetto e sceneggiatura: Bruno Enna
Matite: Marco Palazzi
Chine: Gianmarco Villa
Lettering: Fiorenza Gallazzi

Redazione di 00-Channel. Angus non trova più il suo portafortuna infatti ne l'ha preso Paperino e inizia un bel inseguimento. Paperino e Angus vengono sgridati dal direttore e si scopre che ci sarà il premio giornalista dell'anno e anche Angus e Morrighan sono in lizza. Nella redazione si sente un allarme e la luce si spenge. Paperino ne approfitta per andare nella stanza di monitoraggio dove Xadhoom è volata via infatti ha danneggiato anche alcuni punti dell'impianto elettrico (il motivo del dle black-out e del segnale d'allarme). Uno gli voleva dei test dopo i suoi scompensi energetici (Pkna "Stella cadente") ma se n'è andata quando Uno a toccato l'argomento Xari. Xadhoom vola via e finisce in mezzo ad una battaglia con degli Evroniani mutanti (il capo sembra chiamarsi Raghor). Tutto commentato da Morrighan (che rischia anche di essere coolflamizzato). Come al solito gli Evroniani non riescono a fargli niente solo che tra i Coolflames appare Xari e infatti Xadhoom si "spenge". Paperinik interviene che la salva. Subito dopo arriva un'altra astronave Evroniana che sembra avercela di più con i mutanti. Pk ne approfitta per scappare sulla Pi-kar insieme a Xadhoom. Segue un flashback di Xadhoom dove lei e Xari si sono conosciuti. Alla Ducklair Tower, Xadhoom non sembra avere più il controllo della sua energia perchè c'è un collegamento tra la sua psiche e la sua energia. Intanto sull'astronave Evroniana Raghor parla con un altro Evroniano, un superiore. I mutanti Evroniani sono sgridati perchè hanno attaccato senza alcun ordine e una vittoria di Raghor significherebbe anche il fallimento di quel suo superiore. Alla Ducklair Tower, Xadhoom mangia qualcosa di diverso dal bicarbonato e Paperino cerca di capire come si chiamano le forchette su Xerba. Intanto Uno dice a Paperino che Xadhoom stu subendo una specie di metamorfosi ma non si sa di che si tratta. Segue un altro flashback di Xadhoom sul suo pianeta dove stava tenendo una conferenza tra scienziati. Paperino, per far passare inosservato Xadhoom, la trucca ma proprio stava passando Angus che, per colpa della sua deformazione professionale, comincia a fare molte domande a Xadhoom e lei reagisce tirandogli un pugno e gli occhi di Xadhoom cambiano e diventano "umani". Appena Angus si riprende invita Xadhoom al premio giornalista dell'anno e lei accetta (naturalmente ad Angus gli dice il suo vero nome). Intanto sull'astronave Evroniana c'è un ammutinamento e infatti il generale Zortag, il superiore che ce l'aveva con Raghor viene catturato e rinchiuso da qualche parte e gli Evroniani mutanti localizzano il "pasto lasciato a metà" di Raghor che sarebbe Morrighan.
Nella sera del premio giornalista dell'anno Paperino viene incaricato da suo zio per controllare gli inviti e Angus porta un cactus a Xadhoom che poi viene mangiata da lei (Xadhoom ora è perfettamente umana). Morrighan sale sul palco per fare un annuncio costretto dagli Evroniani mutanti dove tra loro c'è anche Xari. Raghor riesce a riconoscere dall'odore Xadhoom e Paperino scappa per cercare di diventare Paperinik e riesce a scappare (anche perchè gli sgherri di Raghor l'hanno lasciato perdere). Raghor propone a Xadhoom di allearsi con lui. Lei rifiuta e si ribella. Tutto sembra andare per il meglio grazie anche all'arrivo di Paperinik ma viene stordito da Raghor e Xadhoom viene colpita dalla pistola di Xari. Proprio quando tutto sembra finire male il generale Zortag con una squadra di Evroniani irrompe (è riuscito ad evadere perchè due soldati non bastano per fermare un vero Evroniano, come dice lui). Zortag si è premunito facendo installare un induttore di comportamento nell'astronave così tutti gli Evroniani mutanti con Xari (a parte Raghor) finiscono dentro l'astronave. Zortga sta per sparare a Raghor ma viene fermato da Uno che chiude il buco nel vetro. Xadhoom recupera i suoi poteri mentre Paperinik se la da a gambe. Xadhoom casua un esplosione che distrugge il piano e disintegra Raghor e l'astronave Evroniana va via. All'ospedale Angus scopre che Morrighan ha ricevuto il premio giornalista dell'anno per aver salvato Angus che non la prende molto bene.....
Uno è riuscito a contenere l'esplosione di Xadhoom e lei e Pk vengono chiamati al piano segreto con una notizia importante: il coolflame di prima non è Xari e neanche uno xerbiano ma solo un'abitante di un pianeta dove c'è una razza simile agli Xerbiani e, il processo di coolflamizzazione, ha cambiato leggermente i suoi tratti somatici. C'è anche un'altra cosa: la pistola non è servita ad eliminare Xadhoom perchè lei, energicamente, non è mai cambiata ed è stata proprio lei a trasformarsi fisicamente ma incosciamente. Xadhoom va via ma con la speranza di trovare sia Xari sia se stessa.


PKNA #29
VIRUS

Sceneggiatura: G.Cordara
Matite e chine: A.Freccero
Lettering: F.Gallazzi

Pk viene rapito da alcuni militari e, nell'operazione, sembra essere coinvolto anche l'ex-generale (v.PKNA#13) Wisecube. Il rapimento però non passa inosservato: Ziggy, l'altro fattorino di 00 Channel si accorge dell'accaduto e chiede aiuto; arriva sua sorella, cioè Mary Ann Flagstarr, che decide di aiutare il fratello a salvare Pk, portato al misterioso Dept.51.
Paperinik, intanto, raggiunge il dipartimento e viene portato dal comandante del "Cilindro": è Westcock, un'altra vecchia conoscenza di Pk. Quest'ultimo, nonostante le pesanti accuse di interferenza alle operazioni militari, sembra mantenere una certa tranquillità e autocontrollo, anche dopo che viene sbattuto in cella. Intanto Wisecube, che continua a lavorare comunque al Dept.51, si mette in contatto con Uno e gli comunica di passare alla fase B del loro piano. Infatti Wisecube aveva fatto arrestare Pk per poterlo far entrare nel Cilindro in modo da attuare il loro piano: prendere possesso di un virus in grado di far regredire gli evroniani a spore, ragione per il quale gli alieni non avevano sferrato attacchi decisivi al pianeta. Intanto Mary Ann e Ziggy sono riusciti ad entrare e iniziano a cercare Pk, ma incontrano Westcock, facendo scattare l'allarme. Pikappa decide allora di fare da esca, dando più tempo a Wisecube di prendere il dischetto, aiutato da Janson. Mary Ann e Ziggy riescono a sfuggire da westcock e si dividono: Mary Ann riesce a trovare Pk, mentre Ziggy si imbatte in Wisecube. In quel momento un nutrito contingente di evroniani attacca il dipartimento, costringendo Pk ad intervenire e lasciando a Mary Ann un messaggio per Wisecube. La ragazza trova facilmente l'ex-militare, quando arriva anche Westcock, che non sa nulla di questo virus. Anche Wisecube, con lo stupore di tutti, conferma: in realtà il virus non esiste, e il dischetto contiene tutte le informazioni dei trattati tra terrestri e evroniani. Mary Ann appoggia Westcock, mentre Ziggy è intenzionato a passare dalla parte di Wisecube. Ziggy, infatti, era stato all'Accademia della PBI, ma aveva abbandonato tutto poichè non sopportava i segreti che era dovuto a mantenere. Mary Ann ribatte dicendo che se quelle informazioni venissero esposte al pubblico, la popolazione diverebbe ingestibile per il panico. Ziggy allora passa dalla parte della sorella, aiutando così Westcock e Pk ad arrestare Wisecube.


PKNA #30
FASE DUE

Soggetto e sceneggiatura: Alessandro Sisti
Matite: Graziano Barbaro
Chine: Marina Baggio
Colori: Litomilano (Carugate-Milano)

Henry Lopapero e Charles Duckovich, due tecnici della telepap, vengono sorpresi da un evroniano nelle fognature: riescono a fuggire, ma uno dei due rimane semi-coolflamizzato.
Intanto, il sommo Zotnam scopre che una flotta appartenete a Pk si sta dirigendo verso il loro quartier generale, localizzato su una fascia di asteroidi.
Angus non perde tempo per incolpare Pikappa dell’accaduto. Intanto a Paperopoli, truppe di guastatori sono occupate a posizionare strani congegni per la città. Uno di questi viene recuperato da Paperinik, che lo fa analizzare dall’amico Uno, il quale trova la tecnologia usata identica alla sua.
Intanto sulla base evroniana in orbita intorno alla Terra, Due ( ossia il costruttore di quelle strane macchine, e il responsabile del falso avvistamento delle navi di Pk), si sostituisce al generale Zukkon e prende il comando degli evroniani.
Manda in seguito un messaggio a Uno e Paperinik, in cui svela il suo piano: Gli strani macchinari che gli evroniani hanno posizionato a Paperopoli hanno dato origine ad un blocco informatronico della città: Uno non potrà quindi abbandonare Paperopoli quando gli evroniani la raderanno al suolo.
I due amici escogitano però un piano: mentre Pk tiene occupato gli evroniani con l’astronave Ducklair, Uno, per mezzo di una navetta, riesce a raggiungere Due.
Quest’ultimo viene scoperto dagli evroniani, ma riesce a mettersi d’accordo con loro. In seguito al fallimento della sua arma, che manderà in avaria la flotta degli alieni, è costretto a fuggire.
Prima, però, incontra Uno, che gli racconta del suo piano: ha fatto in modo che i comandanti evroniani si boicottassero a vicenda, facendo così fallire la missione. Uno ritorna quindi sulla Terra.
Due abbandona l’astronave per sfuggire al programma cancellatore usando una navetta piena di banchi di memoria.
Gli evroniani la faranno però espodere.
Nell’ultima vignetta si vede la navetta che aveva usato Uno per raggiungere gli evroniani, dove Due ha trovato rifugio…


PKNA #31
BEATO ANGELICO

Dietro le quinte della verità si combatte una battaglia a colpi di informazioni. Ma che queste ultime siano vere o false, conta ben poco: quello che conta è il risultato. Dunque, il tenente Flagstarr e il capitano Nimrod si trasformano in pedine mosse da qualcuno di cui non si conoscono né l'identità né lo scopo. E neppure Angus Fangus è al sicuro, anche se lui è convinto del contrario. Intanto, Pikappa e Uno fanno da semplici spettatori alle gesta della setta segreta chiamata Last Echo. O no?

PKNA #32
UNDERGROUND

Dietro le quinte di Paperopoli, o meglio "sotto" Paperopoli, c'è una vita forte rappresentata da gente a cui piace stare nell'Underground (ovvero le fogne).
I fatti avvengono praticamente tutti nelle fogne, dove Pk cercherà i "cattivi" evasi di prigione e convinti a prendersi tutto dalla vita.
Pk scopre la banda di 3 evasi dopo che svaligeranno la banca di Paperopli "portandosela nelle fogne" nel vero senso della parola...
Guarda caso, però, a questo mondo sono tutti amici di Angus, che verrà rapito dai 3 e legato nelle fogne per aver fatto carcerare uno dei 3 con un suo articolo.
Intanto Pk viene investito da un'ondata di "scarico di lavatrici" e viene salvato da un gruppo abitante dell'Underground.
Più si legge e più si capisce che organizzazione abbiano nelle fogne! Perfino riuscivano a comunicare con le città vicine tramite TAM-TAM sulle condutture...
"Purtroppo" l'armonia che fino ad allora regnava nella mente dei 3 (e soprattutto in quella di Rosto Gramash), viene a mancare e gli altri due lo "addormentano" con un calcio di pistola dritto sul mento!
Pk salva Angus (qualcuno direbbe "purtroppo"...) ed al suo ritorno trova Rosto "impacchettato" e pronto per la galera; e sempre grazie al cruppo delle fogne, tra l'altro organizzatissimo, riesce ad incastrare anche gli altri due.


PKNA #33
IL GIORNO CHE VERRA'

Soggetto e sceneggiatura: Francesco Artibani
Disegni:Stefano Turconi e Roberta Zanotta
Copertina:Massimiliano Narcisio (disegni) Max Monteduro (colori) Fiorenza Gallazzi (lettering)

Pk, essendosi alleato momentaneamente con l'Organizzazione in PKNA #14 "Carpe Diem" per annientare il Grande Nulla, viene arrestato dalla Tempolizia e imprigionato a Time 0. Gli viene assegnato un avvocato d'ufficio, lo smemorato Eugene Photomas per accellerare le pratiche successive al processo al supereroe. Intanto il Razziatore arriva a Time 0 per conto dell'Organizzazione, con lo scopo di liberare tutti cronocriminali presenti. Il cronopirata, presi in ostaggio i tempoliziotti, iserisce una bomba collegata ai suoi circuiti vitali nel fulcro d'ingaggio a cui è ancorata Time 0, che gli permettte di non vagare nel nulla che la circonda. Il Razziatore ricatta il Cronocomandante: se i tempoliziotti non libereranno tutti i cronocriminali, lui farà esplodere la bomba. Il Cronocomandante accetta e fa liberare i prigionieri, fra cui Pk e Kronin, il migliore cronopirata dell'Organizzazione, prima che il Razziatore gli rubasse il primato. Kronin decide di vendicarsi sparando al Razziatore: quest'azione fa esplodere la bomba al fulcro d'ingaggio e Time 0 va alla deriva nel nulla. Nash, uno dei criminali liberati e progettista dlla base della Tempolizia, decide di creare un buco nero nel nulla oltre il fulcro usando il reattore materia/antimateria di Time 0 per farla tornare indietro. Il Cronocomandante è indeciso se accettare oppure non, ma viene destituito da Fulton, il suo secondo, che accetta, guidando Kronin, Nash e gli altri alla sala del Reattore. Qui, per avere un timer per la bomba, Kronin strappa al Razziatore l'acceleratore tachionico che eprò regola le funzioni vitali del cronauta. Dopo che Kronin è andato via, Pk cerca di anticipare Kronin all'alimentatore seguito dal Razziatore e dal Cronocomandante. Ma quando arrivano la sonda per creare il buco nero è stata lanciata e Kronin, che ritiene il piano una follia, fugge con una navicella. Quando la base giunge al nucleo di polarità, Nash guida le operazioni per lanciare un cavo che possa fermare la base. Il cavo però s'impiglia in una sporgenza della struttura. Il Razziatore però, che senza l'acceleratore sta morendo, si lancia giù e libera il cavo conducendolo al nucleo di polarità, sacrificandosi per tutti gli altri.
Alla fine Time 0 ritorna al suo assetto e Paperinik torna al XX secolo, mentre il Cronocomandante da le sue dimissioni.


PKNA #34
NIENTE DI PERSONALE

Soggetto e sceneggiatura: Francesco Artibani
Matite: Nicola Tosolini
Chine: Nicola Morante e Nicola Tosolini
Colori: Litomilano

Anno 2015. Molte cose sono cambiate a Paperopoli: Angus è diventato sindaco, la Ducklair Tower è stata demolita e...... Pk è dato per morto!
Mentre Fangus fa una figuraraccia davanti ai turisti nel suo palazzo, due tizi sconosciuti entrano in una botola segreta nelle rovine della Ducklair che porta ai sotterranei della struttura. I due, che sono Odin e Trip, il figlio del Razziatore, si imbattono con Pk che è ancora vivo. Eidolon spiega a Paperinik che dopo la morte del Razziatore, Trip fu adottato e addestrato dalla Organizzazione. Trip, che cambiò nome diventando il Grifone, diventò il miglior agente e si convinse che l'arteficie della morte del padre era Pk, e così decise di studiare il suo nuovo nemico. Dopo aver scoperto l'identita segreta del supereroe, preparò una trappola di nome Terminus. Grazie a delle foto false date a Fangus, il Grifone riuscì ad incastrare Pk su crimini non commessi e Paperopoli intera si rivoltò contro l'eroe. Anche Uno era scomparso e la Ducklair fu distrutta. Dopo questi eventi, Angus diventò sindaco, Lyla fu disattivata e la Tempolizia passò alle mani dell'Organizzazione. Dopo questa spiegazione, Odin suggerisce un piano: se Trip, che è prelevato dal su tempo quando era ancora bambino, sarà in compagnia di Pk, l'Organizzazione non potrà più addestrarlo e il corso della storia cambierà. Detto ciò, il droide se ne va, ma appena esce dai sotteranei si imbatte con il Grifone e Newton che lo disattivano.
Dopo essersi arrabbiato con Trip per il suo comportamento, Pk sente suonare l'allarme: il Grifone è lì e vuole rapire il ragazzo! Paperinik fugge via con il bambino, prende la Pkar e esce dalla sua base. La macchina però viene distrutta grazie a un colpo sparato dal Grifone e i due sono costretti a un atteraggio di emergenza. Dopo essere usciti dal veicolo, i due eroi si diriggono al PowerDome, dove Angus sta facendo un suo discorso. I due si arrampicano su un riflettore molto lungo ma sono attaccati dal loro nemico, e Pk, per non precipitare di sotto, si attacca davanti a una telecamera. Il suo volto appare sul megaschermo e tutti, soprattutto Angus, sono sbalordoti da quella visione. Paperinik e Trip la fanno ancora franca e decidono di fuggire attraverso le fognature. Nel frattempo, il Grifone e Newton sono al cospetto dei due leader dell'Organizzazione: Deugemo e Odin!
Pikappa e il bambino risalgono in superficie dentro un palazzo e incontrano il Razziatore, peccato che sia il loro rivale travestito. Scoppia un combattimento nel quale Pk scopre che Uno era stato catturato dall'Organizzazione (ecco perchè era scomparso) e trasformato in Odin. Tutto sembra perduto quando appare il Razziatore, quello vero. Il tempo è cambiato e il Razziatore non è mai partito per Time-0. Tutto ritorna alla normalità e Trip rivela un cosa sconvolgente al padre che gli costerà una bella punzion: da grande vuole fare l'eroe, proprio come PK!


PKNA #35
CLANDESTINO A BORDO

SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Francesco Artibani
DISEGNI:Manuela Razzi
CHINE: Donald Soffritti e Sonia Matrone
COPERTINA:Manuela Razzi (disegni) Max Monteduro (colori)
LETTERING: Fiorenza Gallazzi

Dopo il successone dei numeri 33-34, ovvero il primo numero in due parti, il PkTeam decide di fare le cose in grande, quindi ci presentano la prima, e unica, Trilogia Pikappica per celebrare l'uscita al cinema di Star Wars I: La minaccia fantasma.
Il numero si apre con la Flagstarr e Pk che cercano di fermare una nave di contrabbandieri. Appena fermati, Pk riceve una chiamata da Uno con notizie interessanti: Xadhoom e' sulla terra insieme a qualhe evroniano. Cosi Pk arriva al luogo della lotta, ma trova gli evroniani gia' arrostiti e Xadhoom che lo lascia a "ripulire". Ed e' allora che accade la cosa piu' interessante: nello stesso luogo atterra addirittura una nave-base evroniana. Pk, quindi, con l'aiuto del comando morfosimbiotico della cintura, si trasforma in un albero e poi riesce ad intrufolarsi nell'astronave, diventando cosi il clandestino del titolo.
Subito il papero si trova in varie difficolta': rimane col costume strappato, incontra vari evroniani guastafeste, e si ritrova in un contenitorre di cibo per il "cane" dell'ammiraglio...
Mentre si nasconde, Pk ascolta una conversazione di due scienziati che parlano di un certo progetto che dovrebbe servire per succhiare l'energia da Xadhoom utilizzando delle boe spaziali. Ma il fatto particolare e' che il capoprogetto non e' evroniano!
Pk, preso dalla curiosita', li segue ma si ritrova chiuso fuori dal laboratorio e con delle guardie evroniane alle calcagna, che poi riesce a seminare. Uno di loro, pero', da all'ammiraglio della nave la notizia che Pk si trova a bordo, ma lui da a tutti l'ordine di ignorarlo e di tacere sull'argomento.
Intanto Xadhoom, volando nello spazio, capisce che gli evroniani vogliono tenderle una trappola, quindi da brava bambina...volda dritta verso l'armata evroniana!
Intanto Pk, preso da fame atroce, sinfiltra con il comando morfosimbiotico tra i coolflame, che non essendo evroniai devono pur nutrirsi di qualcosa...il nutrimento c'e' ma il servizio e' pessimo XD
Intnto Xadhoom, ignara della presenza di Pk nell'astronave, inizia ad attaccare, quindi nell'astronave gli evroniani iniziano a contrattacare. Uno scienziato prende un grupo di coolflame (tra cui PK) per lavorare nel laboratorio per intrappolare Xadhoom. Ma Pk colpisce lo scienziato e ne assume le sembianze e ordina ai coolflame di fare il contrario dell'ordine dello scienziato.
Infine Xadhoom viene catturata e l'altro scienziato, ignaro dell'opera di Pk, aziona la macchina assorbitrice...verra' assorbita Xadhoom?
La macchina sembra funzionare perfettamente...pero' alla fine l'energia di Xadhoom, invece di venire assorbita, le ritorna indietro!!! Quindi Xadhoom inizia ad attaccare tutto cio' che smuove...compreso Pk ancora sottoforma di evroniano. Il colpo causa la distruzione del comando morfosimbiota.
Infine, prima di morire in una terribile esplosione, Pk prende una scialuppa di salvataggio evroniana (con un I.A. particolarmente mammesco).
Altrove ci viene rivelata l'identita' del capoprogetto, ovvero il Dottor Xari, il fidanzato di Xadhoom...


PKNA #36
LONTANO LONTANO

Soggetto e sceneggiatura: Augusto Macchetto
Matite: Lorenzo Pastrovicchio
Chine: Alessandro Pastrovicchio
Lettering: Fiorenza Gallazzi
Copertina: Manuela Razzi
Colori Copertina: Max Monteduro

Da qui in poi inizia la storia della Trilogia. Se il #35 era un numero ben riuscito ma tutto sommato leggero ed introduttivo, da qui si prende un tono darkeggiante che permea il resto della storia. Ciò è dovuto soprattutto ai disegni di Pastrovicchio: un pò mangheggianti, riescono a dare a questo episodio un tono cupo e a non lesinare sui momenti divertenti. Diciamo che succede molto, in Lontano Lontano: nel #35 avevamo avuto una storia più che altro autoconclusva che poneva le basi per gli latri due pisodi. Qui invece
scopriamo che gli xerbiani si sono salvati (ma va'!) e che vivono su un pianeta privo di Sole, mentre continuano gli esperimenti per arrivare alla decoolflamizzazione generale. Pk intanto è sulla navetta di salvataggio vista alla fine dell'episodio precedente. Xadhoom ha captato la presenza degli xerbiani e viaggia alla loro ricerca. Su tutti incombe Evron, il pianeta-nave che alla presenza dell'IMPERATORE sta preparando, proprio con l'aiuto do Xari, un tempo "fidanzato" di Xado, l'arma definitiva per sconfiggere Xadhoom. Nel mentre viene rilevata dagli evronzi l'esistenza del pianeta-colonia degli Xerbiani, non per la presenza degli stessi, ma per l'acqua in esso contenuta, necessaria all'arma. Xari si accorge della meta degli Evronzi, ma a nulla servono i suoi tentativi di sviare l'Impero, che accelera con tutto il pianeta, stordendo Xadhoom, per quanto lontana. L'onda gravitazonale fa precipitare Pk sul pianeta degli xerbiani. In quel momento, coperti dal radar, gli Evroniani arrivano e, dopo un breve scontro che, nonostante l'apporto di Pikappa, si rivela inutile per gli xerbiani, deportano in massa su Evron, stazionario nell'orbita del paneta, gli abitanti, sfasciando a terra tutto ciò che trovano. Vengono a conoscenza anche del progetto di decoolflamizzazione. Gli avvenimenti precipitano e Xadhoom è ancora lontana. Pikappa si nasconde a bordo di Evron e nel finale incontra Xari.


PKNA #37
SOTTO UN NUOVO SOLE

Soggetto e sceneggiatura: Augusto Macchetto
Matite e Chine: Corrado Mastantuono
Lettering: Fiorenza Gallazzi
Copertina: Manuela Razzi
Colori Copertina: Max Monteduro

Continua la saga strutturata in tre parti (in omaggio alla nuova trilogia di Star Wars) che vede come protagonisti assoluti, più della stessa Xadhoom, i superstiti della razza xerbiana.
La storia riparte esattamente da dove era stata lasciata: cioè dalla distruzione della nave-pianeta dei superstiti e dall'arrivo di Xadhoom a Evron, un'astronave grande quanto un pianeta. Xadhoom, dopo un breve combattimento con delle astronavi evroniane, si avvicina ad una zona illuminata di Evron, dove da lì vede tutti i suoi simili riuniti. Xadhoom si ritrova completamente disorientata e insicura, quando l'Imperatore, che in questo numero sarà molto più cinico e molto meno crudele e possente, gli proporrà un patto: arrendersi incondizionatamente in cambio della salvezza degli xerbiani. L'amore per il suo popolo le farà accettare la resa, e verrà condotta nell'Entropiothron, un congegno creato da Xari, che non è a conoscenza della vera identità del mutante. Pk, intanto, divenuto un valido aiuto per Xari e tutti gli xerbiani e confidente di Xayla, da sempre innamorata di Xari, salva le penne a quest'ultimo. Infatti Xadhoom, su consiglio di Xayla, aveva inviato energia alla zona di "residenza" degli xerbiani, in modo tale da attivare il processo di decoolflamizzazione. Gli evroniani credettero che fosse Xari l'artefice di ciò e lo catturarono.
Alla fine gli xerbiani riescono a risvegliare tutti i coolflame su Evron, che si ribelleranno e distruggeranno Evron, mentre il popolo di Xerba l'Azzurra si allontanerà, con un nuovo problema: la mancanza di energia solare. Allora Xadhoom, che ha capito che non potrà più riaggregarsi con il suo amatissimo popolo, deciderà di sacrificarsi divenendo un sole, e quindi energia per gli xerbiani. Pk così, dopo un'avventura che l'ha visto come protagonista secondario, se ne andrà con una memoria e una considerazione:
"Chiamatela Xadhoom"
"Ma nella nostra lingua vuol dire creditore"
"Voi non sapete quanto le dovete"


PKNA #38
NELLA NEBBIA

Soggetto e Sceneggiatura: Alessandro Sisti
Matite: Emilio Urbano
Chine: Davide Zannetti
Copertina: Emilio Urbano e Too Much
Lettering: Fiorenza Galeazzi

Paperopoli e' coperta da una fitta nebbia. E' la tipica giornata in cui chiunque vorrebbe stare a casa...pero' Zio Paperone ha preparato un lavoretto per Paperino, ovvero pulire i Gargoyles in cima alla DT. Per fortuna Uno e' programmato per quel lavoretto. Durante la pulizia da parte delle sottounita' di Uno, l'IA spiega che ED ha fatto costrire i Gragoyles seguendo antichi disegni su dei manoscritti. Un particolare poco importante sembrerebbe, dato che Paperino e' piu' interessato a vedere Ahrimadz, un mago televisivo.
Piu' tardi, quella notte, uno dei guardiani della DT viene trovato in cima alla torre cercando di distruggere uno dei Gargoyle. Pk riesce a fermarlo, ma perche' un guardiano del grattacielo vorrebbe distruggere un Gargoyle?
Intanto, sul piano di Canale 00, Angus Fangus si prepara per una serata importante: dovra' condurre una trasmissione in cui dovra' intervistare la piu' grande celebrita' del momento, ovvero il mago televisivo Ahrimadz.
Intanto, in cima alla torre, due restauratori si preparano per restuarare i Gargoyle ma, anche loro iniziano a distruggerli anziche' aggiustarli.
Paperino, intanto, si trava con una folla di fronte ad un negozio di televisori ad osservare l'intervista trasmessa su Canale 00 con Angus ed Ahrimadz, che sembra avere qualcosa contro i vecchi monumenti, tra cui i Gargoyle in cima alla DT. Secondo lui andrebbero rimosse, e sembra che la gente che guarda la tv venga anch'essa convinta dello stesso. Paperino capisce cosa sta succedendo e corre verso la DT, dove incontra Ahrimadz, che sta uscendo dagli studi di Canale 00. Ahrimadz cerca di convincere anche Paperino di distruggere i Gargoyle, ma senza successo. E allora Paperino capisce che Ahrimadz usa la ipnosi per convincere la gente a distruggere le statue (a Paperino non funziona probabilmente grazie ad ED nello speciale "Missing".) Anche il Sindaco e' sotto ipnosi e comanda ad alcune persone di rimuovere le statue. Pk, insieme a dei robottini di Uno riescono a fermarli. E dopo questa breve battaglia Uno finalmente capisce cosa succede: i Gargoyle, costruiti in quel modo preciso, costruiti a quell'altezza, servono da guardiani di un portale magico che, se aperto, liberera' delle creature diaboliche nella nostra dimensione. Ed Ahrimadz vuole rimuovere i Gargoyle epr aprire quel portale.
Masse di gente assediano la DT e, intanto, nell'eremo remoto di Dhasam-Bul, Everett, in meditazione, ha la sensazione di dover lasciare l'eremo per tornare a Paperopoli al piu' presto possibile...ma essendo cosi lontano e' impossibile fare presto...ma il suo maestro ha un'idea...
Intanto Ahrimadz decide di attaccare i Gargoyles di persona. Pk lo ferma e cerca una spiegazione. Ahrimadz allora spiega di possedere rancore contro l'Occidente, che ha invaso con la sua cultura il suo paese. Per questo motivo liberera' le creature diaboliche per distruggere l'occidente e vendicarsi. Finita la spiegazione, Ahrimadz fa capire a Pk che lui non si tratta di solamente un mago televisivo...ma di un vero e proprio mago. Quindi usa i suoi poteri per distruggere i Gargoyles, ma viene fermato da Everett, che e' arrivato a Paperopoli tramite teletrasporto. E ha ora inizio una epica battaglia a colpi di magia. E, quando le speranze sembrano perse, arrivano anche tre monaci da Dhasam-Bul che aprono il portale demoniaco e fanno cadere Ahrimadz dentro. Il portale quindi si chiude, e i monaci, Everett compreso, scompaiono. Tutta Paperopoli quindi torna alla normalita' e si dimenticano tutto...
Cosa e' successo as Ahrimadz? Beh...secondo il finale si trova ancora sulla Terra disperso in qualche deserto...lo rivedremo mai? BOH?


PKNA #39
CRONAUFRAGIO

Soggetto e sceneggiatura: Alessandro Sisti
Matite: Marco Gervasio
Chine: Marco Gervasio e Luciano Milano
Lettering Fiorenza Galeazzi
Copertina: Lorenzo Pastrovicchio (disegni) e Andrea Cagol (colori)

Seamus Symorian, uno scienziato del XXIII secolo, a causa di un esperimento fallito, viene risucchiato nella linea temporale senza sapere in che epoca finirà.
Nel presente, Delta e Gamma, stanno per subire una condanna ma arriva una lettera che li scagiona. La lettera è stata mandate da Bravo Delta, fratello maggiore di Charlie Delta, che li passa a prendere al tribunale e li porta a casa della sua famiglia dove fa conoscenza con Duke Delta e Thelma Herczig, i genitori dei fratelli Delta e più tardi arriva anche la sorella maggiore Alfa Delta (che fantasia). Tutta la famiglia fa parte della F.A.T.A. (federal advanced technology agency) che si occupano di controllare le tecnologia avanzate.
Intanto alla Ducklair Tower, Paperinik si spaccia per il professor P.Kaap (la fantasia non ha limiti) che ha uno studio al 150° piano con cui può raggiungere il 151° piano, tutto grazie a Uno. Poco dopo tempo nello studio entra Lyla con un agente della Tempolizia Ray Pantha. Il motivo della visita è che si è verificato un Cronaufragio in quell'epoca e così Pikappa accetta il lavoro. Anche Pantha, per uscire, usa un congegno che lo trasforma in un normale cittadino. A casa Delta, dopo pranzo, Bravo dice a Charlie e a Francisco che non li ha liberati per amore fraterno ma perchè ha bisogno di aiuto per conquistare tutto l'arsenale di Pikappa. La conversazione viene sentita da tutta la famiglia Delta.
Paperino sale sulla 313 insieme a Lyla e Pantha senza una meta precisa. Durante il viaggio i 3 ipotizzano che il cronaufrago voglia costruire un tempofaro che serve a farsi localizzare dalla Tempolizia e l'unico modo per trovare i pezzi per costruirlo è andare in un negozio chiamato "Il paradiso della valvola muonica". Pantha nota un tizio di spalle che assomiglia al professore e così gli rivela di essere della Tempolizia. In realtà il tizio è un criminale che vuole far saltare in aria Paperopoli. Paperino cerca di spaventare in tutti i modi il criminale ma il piano fallisce così Uno decide di mandare lo scudo Extransformer con il comando a distanza ma prima che tutto ciò accada Pantha, nella sua forma da Tempoliziotto, arresta il criminale. Nello stesso momendo Delta, Gamma e Bravo fanno irruzione ma lo scudo Extransformer salva la situazione scontrandosi con un scaffale che tra volge i due uomini in nero. Lyla manda il tempo indietro di 3 e così Pk e Pantha si ritrovano all'esterno del negozio dove Lyla cerca di far capire a Ray i suoi errori.
Delta e Gamma riescono a seguire Paperinik che allo stesso tempo sono seguiti da tutta la famiglia Delta.
La ricerca di Pk, Lyla e Ray prosegue a bordo della Pi-kar dove captano un altro segnale ma è solo un falso allarme così passano ad un'altra procedura e il tracciatore (l'attrezzo che usano per inseguire Pk) di Delta, Gamma e Bravo si fonde. La procedura di emergenza di Pk e compagni sta nel cercare una minima informazione che possa trovare il cronaufrago e scoprono la presenza in città di invenzioni anacronistiche che sono macchine che dovrebbero essere messe in vendita dopo e così i 3 capiscono che solo Seamus ce le può avere. Pikappa e compagni si dirigono alla Futurware, la ditta che sta costruendo queste macchine che è piena di guardie. Nella ditta si trova veramente il professore che però è stato scambiato per un alieno a causa delle invenzioni che aveva con se.
Paperinik e Pantha intervengono e dietro di loro inzia a radunarsi piano piano tutta la famiglia Delta.
Tutto ciò fa iniziare una sparatoria e nel frattempo Lyla trova l'astronave del professore. Lyla ferma il tepo tranne per lei, per Pk e per Seamus. Poco dopo Lyla e Seamus partono per il XXIII secolo, sbloccando il tempo. Paperinik, per giustificare la situazione, convince tutta la banda di uomini che lui e Pantha sono in missione segreta interrotta dai militari. Pk li convince mostrando un tesserino falso creato dalla tempolizia per il maggiore. Tornando alla Ducklair Tower, Pantha viene degradato per il suo comportamento.


PKNA #40
UN SOLO RESPIRO

Soggetto e sceneggiatura: Bruno Enna
Matite e Chine: Paolo Mottura
Copertina: Manuela Razzi & Andrea Cagol

Una misteriosa ragazza dai capelli fucsia viene salvata da Ziggy, il fratello della Flagstarr, da due misteriosi inseguitori. I due scappano con la macchina e si nascondono in un vecchio magazzino, che e' la casa di Ziggy. Ma vengono trovati, pero' prima di essere catturati, Jana, la ragazza dai capelli fucsia, si arrabbia e fa esplodere il magazzino con dei poteri misteriosi.
Poco dopo Paperino, a cui e' stato affidato il compito di cercare Ziggy, arriva a casa sua e trova la PBI che investiga sulla strana esplosione. Oltre alla PBI, pero', ci sono degli agenti di una misteriosa associazione chiamata Factory, che cacciano Paperino.
Il papero torna da Uno che, visualizzando delle telecamere nascoste, vedono Ziggy quando ha salvato Jana.
Intanto, mentre i due si nasconodno, il capo della factory parla con la Flagstarr, rivelando un certo interesse per Jana.
La Flagstarr torna a casa, dove trova Paperinik, Ziggy e Jana. Paperinik cerca solo informazioni, mentre gli ultimi due si nascondono...ma vengono trovati dagli agenti della factory. Pk esce e fornisce i tre con armi per difendersi, purtroppo non saranno sufficenti contro Ethan, un tizio con dei lunghi capelli argentei e dei poteri ESP. Pk riesce a portare Jana in salvataggio, pero' Ziggy e Maryann vengono catturati.
Jana rivela quindi di avere dei poteri psichici e di aver partecipato alla Factory, una specie di scuola per persone con poteri. La' viene a conoscenza di Ethan, che ha un concetto diverso delle persone con superpoteri: dice che tutte le persone con superpoteri siano degli dei che devono prevalere sull'umanita'. Jana scopri' anche che la Factory serve per condizionare le persone che partecipano per farle diventare armi. Per quel motivo Jana scappa.
C'e' solo un modo per cogliere Ethan di sorpresa: trasferire i poteri di Jana a Pk. Jana, quindi, istruisce Pk su come utilizzare i poteri e, l'indomani, i due vanno su una diga, dove dovrebbe esserci Ethan e inizia il combattimento.
Ethan rimane sorpreso di vedere Pk con i poteri, quindi cerca di attaccare lui. Inizia una sfida a telecinesi, che finira' nel far crollare la diga. Pk salva Ziggy, Jana e Maryann, mentre Ethan si lascia cadere in basso. L'acqua della diga si sta dirigendo verso Paperopoli, e Jana utilizza i suoi poteri rimasti per arginarla. Ma rimane ferita.
Jana si risveglia all'ospedale, dove scopre di aver perso i poteri e di essere tornata normale. L'unica cosa rimasta da fare per Pk e' darsi ad un'uscita di scena dalla finestra...che pero' non avra' successo...


PKNA #41
AGDY DAYS

SOGGETTO: Augusto Macchetto.
SCENEGGIATURA: Augusto Macchetto.
MATITE: Emilio Urbano.
CHINE: Davide Zanetti.
LETTERING: Fiorenza Gallazzi.
COLORI: Litomilano (Carugate - MI).
COPERTINA: Stefano Turconi e Andrea Cagol.

1908: Un grosso meteorite precipita in Siberia. Il popolo locale degli evenki lo raccoglie e lo nasconde, a dispetto di evroniani ed esercito terrestre.
Questi grandi meteoriti, infatti, sviluppano nei loro rari impatti,
nella mitologia locale "agdy", dei nuovi materiali che fanno gola a tutti,
terrestri e non. Nel 2000 il cosiddetto agdy si ripete, stavolta a metterci
gli occhi addosso è Roover Antrax, magnate senza scrupoli a capo della compagnia Defco, leader nel settore della difesa bellica.
Antrax è un ex-ufficiale dell'esercito che ha speso decenni di vita
a setacciare i luoghi di impatto delle meteore, in cerca del leggendario
quinto elemento. Per ottenerlo è disposto a tutto.
Pikappa viene contattato dal capo degli evenki e parte alla volta del villaggio, dove viene messo al corrente dei fatti.
L'agdy stavolta si è verificato nel Nord America e gli evenki hanno bisogno
del suo aiuto per proteggere la nuova meteora.
Pikappa raggiunge l'area d'impatto che è sotto il controllo della Defco:
Antrax si è già impadronito della preziosa pietra, dotata di un potenziale distruttivo devastante, e medita di ricattare il mondo.
Intanto, anche Angus, in odore di scoop, e Camera 9 si sono recati sul posto.
I tre vengono localizzati e catturati dagli uomini di Antrax.
Grazie all'aiuto di un gruppetto di evenki, che Pikappa aveva condotto con sè nascosti nella Pkar, i nostri riescono ad evadere e mettere fuori combattimento i nemici. Angus stordisce Antrax colpendolo di spalle,
mentre Pikappa e gli evenki recuperano la pietra e tornano al villaggio in Siberia a bordo della Pkar.
Il nuovo agdy viene riposto al sicuro in una grotta accanto al vecchio, e ivi rimarranno sotto la custodia attenta delle genti locali.


PKNA #42
LA SINDROME DI ULISSE

Soggetto: Katja Centomo
Sceneggiatura: Francesco Artibani
Matite: Manuela Razzi
Chine: Marina Baggio
Copertina: Stefano Turconi, Andrea Cagol
Lettering: Fiorenza Gallazzi

Oceano al largo della Nuova Zelanda: Paperino viene tratto in salvo dal peschereccio del capitano Mackerel, il quale lo porta nella sua casa in un piccolo villaggio di pescatori chiamato Port Whale. Al suo risveglio, non riesce a ricordare nulla eccetto un nome: Davy Jones, il demone del mare. La gente del posto è molto superstiziosa e ritiene che Davy Jones sia in collera con loro per via della questione Kaplan. Kaplan è un cercatore di relitti giunto in paese un pò di tempo addietro, e da allora la pesca è improvvisamente diventata infruttuosa. A dispetto delle raccomandazioni di Mackerel, i marinai del paese tentano di sabotare l'attività di Kaplan. Alcuni di essi arrivano al punto di assalire uno dei suoi uomini, ma Paperino interviene in sua difesa. In segno di gratitudine, Kaplan ospita Paperino e il capitano sulla sua nave, mettendoli al corrente di alcuni strani incidenti accorsi alle sue apparecchiature durante i rilevamenti, ad esempio una sonda che sembra essere stata azzannata. A un certo punto il sonar rileva "una massa insolitamente compatta", a tali parole Paperino sviene nuovamente e cominciano a riaffiorare in lui un pò di ricordi: stava esplorando i fondali alla guida della Pkar, quando un qualcosa l'ha colpito. Qualcosa di nome Davy Jones. Kaplan organizza una nuova spedizione sottomarina a cui partecipa anche Paperino, col benestare del capitano che gli racconta un'affascinante leggenda locale a proposito delle balene. Giunti in profondità, vengono attaccati da Davy Jones. Individuata la Pikar e riacquistata la memoria, Paperino si congeda dal gruppo e riceve dal capitano un portafortuna. Mentre Kaplan e Co. riescono a fuggire grazie a un diversivo, Paperino, divenuto nuovamente Pk, una volta a bordo del suo veicolo ritrova anche Uno che lo mette subito al corrente dei fatti: stavano cercando una base sottomarina di Belgravia che aveva lanciato un SOS, quando sono stati attaccati da Davy Jones. Il mostro ha danneggiato la Pikar e Uno è stato costretto a spedire Pk in superficie, in ipotermia e vestito da Paperino. Uno fa appena in tempo a finire il racconto che Davy Jones torna alla carica.
Pk riesce a sfuggirgli e raggiunge la base di Belgravia. Ad accoglierlo ci sono un manipolo di soldati bellicosi e il loro capo, il dottor Barnum. Barnum spiega a Pk che sono stati proprio loro a creare Davy Jones e i suoi 2 fratellini. Manipolando alcuni resti alieni(evroniani) sono arrivati a creare questi esseri mostruosi dalle sembianze di grossi squali, con l'intento di usarli come armi belliche. Ma Davy Jones si è ribellato ed è fuggito assieme ai suoi simili. Ora, bramosi di vendetta, attaccano la base. Pk aiuta i belgraviani a fuggire, mentre Uno distrae le creature con delle proiezioni olografiche a forma di Pikar. Un proiettore però va a sbattere e Davy Jones, accortosi del trucco, si avventa sulla vera Pikar con a bordo Pk e Barnum. Grazie ai suoi denti aguzzi riesce ad aprire una falla e Pk è costretto a rattopparla utilizzando il portafortuna del capitano Mackerel, che si rivela essere una sorta di fischietto. Il fischio acutissimo che si sprigiona richiama un branco di balene, simili a quelle della leggenda di Mackerel. Le balene "comunicano" con i 3 mostri riuscendo a placarne la furia, per poi andar via conducendoli con sè. L'incubo è finito: mentre le forza dell'ordine arrestano i belgraviani, Pk saluta i suoi amici Kaplan e Mackerel e riparte alla volta di Paperopoli.


Edited by Dark_Morgoth - 4/12/2008, 00:27
 
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Stefan Vladuck
view post Posted on 2/12/2008, 17:12




Ci avrai messo 5 o 6 vite per scrivere tutto.
 
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view post Posted on 2/12/2008, 17:25
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i saggi non sanno nulla, gli intelligenti sanno poco, gli ignoranti sanno molto, gli idioti sanno tutto

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Naa ho copiato e incollato, ho perso giusto un pò di tempo coi colori ;)
 
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Stefan Vladuck
view post Posted on 3/12/2008, 15:58




è incredibile quanta intelligenza possono mostrare gli Evroniani...
Comunque ben fatto Morg.
 
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view post Posted on 4/12/2008, 00:19
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Ora ne ho aggiunte altre fino al #42.
Quasi quasi quando son finite le raggruppo tutte in un topic unico image
 
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Stefan Vladuck
view post Posted on 4/12/2008, 19:00




Aprirai anche un topic con le recensioni di Pk2?
 
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view post Posted on 27/12/2008, 00:49
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Assolutamente sì! L'unico che non verrà preso in considerazione è il Frittole... anzi, non esiste nemmeno il Frittole, è solo uno pseudo-concetto para-armenico biocinetico metalmeccanico.
 
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Darksilver91
view post Posted on 27/12/2008, 14:45




Anche tu sei contro il metalmeccanicismo, la filosofia che basa tutto su ciò che dice la trasmittente terrestre chiamata tv? Ben fatto, marito ^^
 
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Stefan Vladuck
view post Posted on 28/12/2008, 18:56




Non offendete il METALmeccanicismo....potrei prenderla male.
 
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view post Posted on 4/1/2009, 20:01
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ahahah no macchè, mai offenderei il sacro Metal!
A proposito, qualcuno vuol venire al concerto dei Judas Priest (+Megadeth +Testament) il 10 marzo a Milano?
 
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IlMagoNero
view post Posted on 2/9/2010, 23:43




Scusa, ho letto poco o niente del topic, però ho letto Pk fine alla morte di Xadhoom.
L'idea di base mi piace, ma trovo che il tentativo di emulare la Marvel e la DC con Topolino e Paperino sia una cagata pazzesca.
 
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mauro mezzopera
view post Posted on 11/7/2012, 08:34




CITAZIONE (IlMagoNero @ 3/9/2010, 00:43) 
Scusa, ho letto poco o niente del topic, però ho letto Pk fine alla morte di Xadhoom.
L'idea di base mi piace, ma trovo che il tentativo di emulare la Marvel e la DC con Topolino e Paperino sia una cagata pazzesca.

pensala come ti pare a me piace sei un genio morghot ;)
 
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11 replies since 2/12/2008, 03:24   1418 views
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